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La Basilica del Sacro Cuore di Gesù è un edificio religioso situato a Grosseto, lungo il viale della Pace, nell'omonimo quartiere.

Quest'imponente chiesa fu fortemente voluta dal vescovo Paolo Galeazzi a ricordo delle vittime del bombardamento di Grosseto del 26 aprile 1943. Eretta in parrocchia il 2 febbraio 1949, iniziò la sua attività già dal 2 ottobre dello stesso anno nei locali della casa canonica prima e dell'asilo infantile poi. Il 12 giugno 1954 iniziarono i lavori della chiesa, su progetto di Ernesto Ganelli ed eseguiti dalla ditta Egisti. La consacrazione fu effettuata il 26 aprile 1958.

La facciata è preceduta da una gradinata ed è interamente rivestita in travertino: su di essa sono poste le quattro statue in bronzo degli evangelisti realizzate da Tolomeo Faccendi. Sul fianco destro si eleva il campanile di 75 metri a forma ottagonale (che ospita quattro recenti campane), mentre l'intero edificio è sovrastato dalla cupola poligonale di 55 metri, rivestita in rame, con una pregevole lanterna sovrastata da una statua dorata di Gesù a braccia aperte che simboleggia il Sacro Cuore. L'interno si caratterizza per le opere in bronzo dello scultore Faccendi e per la cripta in ricordo delle vittime del bombardamento con la tomba in marmo del vescovo Galeazzi.[1]

La parrocchia del Sacro Cuore conta circa 10000 abitanti.[2]

Note[]

  1. La basilica del Sacro Cuore di Gesù sull'Atlante storico topografico dei siti di interesse storico e culturale del Comune di Grosseto.
  2. Parrocchia del Sacro Cuore sul sito della CEI.